mercoledì 21 aprile 2010

DISCIPLINARE DI GARA PER LA FORNITURA DI DOTAZIONI TECNOLOGICHE, SERVIZI E CONTENUTI AD ESSE CORRELATI .

ART. 1 - OGGETTO DELLA FORNITURA
Per oggetto della fornitura si intende l’insieme di dotazioni tecnologiche, servizi e contenuti ad essi correlati, per le cui specifiche tecniche si rimanda al capitolato tecnico.
Nello specifico si definisce:
• Dotazione tecnologica: la fornitura da parte dell’aggiudicatario di n. 1 (una) lavagna interattiva multimediali (LIM), di n. 1 (uno) videoproiettore ad ottica corta con staffa a muro (eventualmente sostituibile con quelli a raggio ultra-corto) , n. 4 (quattro) personal computer, n. 4 (quattro) armadietti di sicurezza a parete per i PC, nonché dei relativi accessori ad essi correlati, atti a garantire il funzionamento della suddetta dotazione. Nella dotazione tecnologica dovrà inoltre essere incluso il software specifico per la creazione di materiali ed attività didattiche con la LIM.
• Servizi: l’esecuzione, da parte dell’aggiudicatario, di attività di trasporto e consegna, di installazione nelle aule designate dall’Istituto e collaudo, manutenzione, assistenza e supporto all’utenza,nonché di corso di formazione operativo; configurazione di n. 3 pc con le LIM già in possesso della scuola ed installate in tre aule del medesimo edificio.
• Contenuti: la fornitura, da erogarsi contestualmente all’installazione delle dotazioni tecnologiche, del pacchetto di contenuti esemplificativi per la didattica disciplinare idonei alla scuola primaria.

ART. 2 - IMPORTO DELLA FORNITURA
L’importo complessivo della fornitura dovrà essere indicato IVA INCLUSA e dovrà essere considerato comprensivo di ogni spesa per la consegna “CHIAVI IN MANO” della stessa e dovrà essere nella seguente misura stimata: Euro 5.500,00.

ART. 3 - MODALITA’ DI PRODUZIONE DELL’OFFERTA
A pena di esclusione dalla gara, le offerte debbono rispettare le prescrizioni del presente articolo.
A pena di esclusione, le offerte dovranno essere indirizzate a: Istituto Comprensivo “Nicholas Green” – Via Abruzzi, 1 – 71022 Ascoli Satriano, entro le ore 12 del 10/5/2010, mediante una delle seguenti modalità:
a) a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno;
b) consegna a mano del plico (in tale ipotesi, l’Istituto rilascerà apposita ricevuta).
Il termine di presentazione dell’offerta di cui al comma 1 è inderogabile e il rischio di mancato recapito, quale che ne sia il motivo, resta a carico esclusivo del mittente. Qualunque sia la modalità di spedizione o di consegna, farà fede della data e dell’ora di arrivo il timbro di protocollo che verrà apposto sul plico dall’Istituto.
I plichi che pervenissero oltre la data e l’ora su indicati non saranno presi in considerazione.
A pena di esclusione, il plico contenente l’offerta, chiuso e idoneamente sigillato con ceralacca o altra modalità equivalente, va controfirmato sui lembi di chiusura e deve riportare al suo esterno la denominazione del concorrente mittente nonché i suoi recapiti e la dicitura: “PROGETTO INNOVASCUOLA - domanda di partecipazione alla procedura aperta per l’affidamento della fornitura di dotazioni tecnologiche- ”.
Si precisa che per il caso di raggruppamenti o consorzi costituendi dovranno essere riportati all’esterno del plico i recapiti dei singoli soggetti che ne fanno parte con relativa controfirma di ciascuno sui lembi di chiusura.
A pena di esclusione, il plico deve contenere al suo interno tre buste, a loro volta sigillate con ceralacca o altra modalità equivalente e controfirmate sui lembi di chiusura, recanti l’intestazione del mittente e la dicitura, rispettivamente “BUSTA A - documentazione amministrativa”, “BUSTA B - Offerta tecnica”, “BUSTA C - Offerta economica”.

BUSTA A - DOCUMENTAZIONE AMMINISTRATIVA
A pena di esclusione dalla gara, la “BUSTA A) – Documentazione amministrativa” deve rispettare le prescrizioni di seguito riportate e deve, in particolare, contenere tutti i documenti e le dichiarazioni di seguito indicati.
A) Istanza di partecipazione alla presente gara.
La domanda di partecipazione, in regola con le norme sull’imposta di bollo se dovuta, deve essere sottoscritta dall’offerente.
L’istanza deve indicare che l’offerta nel suo complesso, comprese offerta tecnica ed economica, è valida e irrevocabile per almeno 90 giorni a partire dalla data di scadenza di presentazione delle offerte indicata dal presente Disciplinare.
B) Dichiarazioni/allegazioni del soggetto offerente.
Nell’istanza di partecipazione alla gara di cui alla precedente lettera A), ovvero in atto separato, l’offerente a pena di esclusione deve dichiarare con firma autenticata sottoscritta dal titolare o dal legale rappresentante:
• di non trovarsi nelle condizioni costituenti causa di esclusione dalla possibilità di assumere pubblici appalti e precisamente di non essere stato sottoposto a misura di prevenzione e di non essere a conoscenza dell’esistenza a suo carico di procedimenti in corso per l’applicazione di misure di prevenzione o di una delle cause ostative all’iscrizione negli albi appaltatori o fornitori pubblici ovvero nell’Albo Nazionale dei Costruttori;
• di non trovarsi, nel caso di forniture di cui al D. Legs. n. 358/92, nelle condizioni ivi indicate e costituenti causa di esclusione dalle gare;
• di non trovarsi nelle condizioni di incapacità a contrarre con la pubblica amministrazione di cui all’art. 120 e seguenti della legge 24/11/1981 n. 689;
• di non essere incorso in uno dei provvedimenti di prevenzione di cui alla legge 27/12/1956 n. 1423 e successive integrazioni, e di non aver pendente a suo carico un procedimento per tali misure;
• di essere in regola con la normativa antimafia;
• di non aver riportato condanne penali che possono comunque influire sull’ammissibilità alla presente gara;
• di essere in regola con gli obblighi concernenti le dichiarazioni in materia di imposte e tasse e contributi sociali con i conseguenti pagamenti ed adempimenti;
• di non aver reso false dichiarazioni in merito ai requisiti e condizioni per concorrere alla licitazione;
• che la Ditta è iscritta all’Anagrafe Tributaria con l’indicazione del codice fiscale e del numero di Partita IVA;
• che la ditta non è stata temporaneamente esclusa dalla presentazione di offerte in pubblici appalti;
• che la Ditta è nel pieno e libero esercizio di tutti i suoi diritti non risultando in stato di liquidazione, fallimento o sottoposta a procedura di concordato, né sotto amministrazione controllata.

All’istanza deve essere, altresì, allegata la seguente documentazione:
• PER LE DITTE INDIVIDUALI, certificato o copia autentica ai sensi di legge, rilasciato dalla Camera di Commercio, Industria, Artigianato, Agricoltura, in base agli atti legali ivi depositati, di data non anteriore a tre mesi rispetto a quella fissata per la gara, dal quale risulti la denominazione della Ditta, il luogo e la data di nascita della persona abilitata ad impegnare ed a quietanzare in nome e per conto di essa, nonché l’indicazione che la Ditta è nel pieno e libero esercizio di tutti i suoi diritti, non risultando in liquidazione, fallita, sottoposta a procedura di concordato preventivo, né sotto amministrazione controllata. In luogo dei certificati può essere presentata, ai sensi della Legge 4/1/1968 n. 15, una dichiarazione sostitutiva della certificazione autenticata nei modi previsti dall’art. 20 della legge stessa e sottoscritta dalla persona abilitata ad impegnare ed a quietanzare in nome e per conto della Ditta. In tale caso, i certificati originali o copie autentiche ai sensi di legge, devono poi essere presentati dalla Ditta aggiudicataria all’atto della stipulazione del contratto d’appalto.
• PER LE SOCIETA’ DI PERSONE, LE SOCIETA’ DI CAPITALE E LE COOPERATIVE E LORO CONSORZI, certificato o copia autentica ai sensi di legge, rilasciato dalla CCIAA, in base agli atti in vigore depositati, trascritti e pubblicati, di data non anteriore a tre mesi rispetto a quella fissata per la gara, dal quale risulti la ragione sociale della società, della cooperativa o consorzio, l’oggetto sociale, la sede sociale, la durata, i legali rappresentanti ed ambito dei poteri di gestione e rappresentanza, le generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita) dei soci (per le società in nome collettivo), le generalità dei soci accomandatari (per le società in accomandita semplice). Dal certificato deve inoltre risultare che la società, la cooperativa ed il consorzio non si trovino in stato di liquidazione, fallimento o sottoposte a procedura di concordato preventivo, né sotto amministrazione controllata. Se procedura di fallimento, concordato, amministrazione concordata si siano verificati nel quinquennio anteriore, tale circostanza deve risultare dal certificato.
• DOCUMENTO UNICO DI REGOLARITA’ CONTRIBUTIVA (DURC) – in applicazione dell’art, 1 – comma 1176 della legge 296/2006, la ditta è tenuta a presentare, pena l’esclusione, il DURC rilasciato dagli enti competenti.
• DICHIARAZIONE AUTENTICATA, IN CARTA SEMPLICE, AI SENSI DELL’ART. 4 DELLA LEGGE N. 15/68, dalla quale risulti che la Ditta ha preso conoscenza delle condizioni dei locali e delle esigenze evidenziate, nonché di tutte le circostanze generali e particolari che possono influire sulla determinazione dei prezzi; ha assunto tutte le informazioni necessarie per l’elaborazione e la messa in gestione dell’intera fornitura.
• DICHIARAZIONE che tutti i documenti d’appalto sono sufficienti ed atti ad individuare completamente la fornitura oggetto dell’appalto ed a consentire l’esatta valutazione di tutte le prestazioni e relativi oneri connessi, conseguenti e necessari per l’esecuzione a regola d’arte della fornitura;
• DICHIARAZIONE che l’offerente ai sensi del D. Lgs. 196/2003 esprime il proprio consenso al trattamento dei dati personali forniti all’istituto ai soli fini della partecipazione alla gara;

BUSTA B - OFFERTA TECNICA.
La “BUSTA B) - Offerta tecnica” deve contenere, a pena di esclusione, l’offerta tecnica, nella quale si devono indicare le caratteristiche, le specifiche tecniche e le condizioni alle quali l’offerente intende procedere alla fornitura oggetto del presente appalto secondo quanto richiesto dalla normativa di gara.
Le condizioni, le caratteristiche e le specifiche, a pena di esclusione, non potranno essere inferiori a quelle indicate nel capitolato tecnico. Devono essere indicati gli eventuali requisiti ulteriori rispetto a quelli minimi con riferimento agli elementi di valutazione di cui all’articolo successivo. I requisiti ulteriori saranno oggetto di valutazione in base ai criteri e nei limiti di cui al capitolato tecnico ed all’articolo successivo.
L’offerta di cui al comma 1 e gli eventuali allegati, a pena di esclusione, devono essere sottoscritti in calce e siglati su ogni pagina.

BUSTA C - OFFERTA ECONOMICA.
La “BUSTA C) - Offerta economica”, deve contenere, a pena di esclusione, l’offerta economica con l’indicazione del prezzo al quale l’offerente intende fornire le prestazioni di cui al presente appalto.

Si precisa altresì che l’offerente deve indicare, in cifre e in lettere:
a) il prezzo offerto relativo alle prestazioni oggetto dell’appalto, precisando, per ciascuna categoria, sia i prezzi unitari di ciascun bene sia i prezzi totali ottenuti dalla moltiplicazione dei prezzi unitari per la quantità richiesta;
b) il prezzo complessivo finale che viene offerto, ottenuto mediante la somma dei prezzi totali di tutte le prestazioni oggetto dell’appalto.
Assume carattere vincolante nei confronti dell’istituto l’indicazione in lettere del prezzo complessivo offerto di cui alla lettera b) del comma precedente.
Non sono ammesse a pena di esclusione offerte in aumento.
L’istituto, successivamente all’aggiudicazione e prima della stipulazione del contratto, procede alla verifica dei conteggi presentati dall’aggiudicatario, correggendo i prezzi totali ove si riscontrino errori di calcolo nella moltiplicazione dei prezzi unitari per la quantità offerta. In caso di discordanza fra il prezzo complessivo risultante da tale verifica e quello indicato in lettere dall’offerente, prevale quest’ultimo prezzo e tutti i prezzi unitari sono corretti in modo costante in base alla percentuale di discordanza. I prezzi unitari offerti, eventualmente corretti, costituiscono, con l’aggiunta dei relativi oneri di sicurezza, l’elenco dei prezzi unitari contrattuali.
L’offerta di cui al comma 1, unitamente agli eventuali allegati, deve essere sottoscritta in calce a pena di esclusione.

ART. 4 ELEMENTI DI VALUTAZIONE DELL’OFFERTA
L’affidamento dell’appalto di cui trattasi avverrà con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa sulla base dei seguenti elementi.
L’aggiudicazione avverrà in favore del concorrente che abbia conseguito il punteggio più elevato, su un punteggio massimo di 100 punti, risultante, per ciascun concorrente, dalla sommatoria dei punteggi ottenuti per ognuno degli elementi tecnici e il punteggio ottenuto per l’elemento prezzo.
Il punteggio massimo assegnabile per l’offerta tecnica è di 65 punti, così ripartiti:

o Rispondenza delle soluzioni hardware proposte al capitolato tecnico: punti 30
o Miglioramento significativo della soluzione hardware della lavagna interattiva multimediale con assenza di elementi per l’utilizzo (es.” touchscreen”): punti10
o Miglioramento significativo della soluzione videoproiettore proposta: punti 5
o Miglioramento significativo della soluzione notebook proposta: punti 5
o Miglioramento significativo della soluzione software proposta: punti 5
o Assistenza post-vendita: modalità e durata dell’assistenza: punti 3. Il punteggio sarà assegnato in misura inversamente proporzionale alle offerte, assegnando il punteggio maggiore per la modalità offerta dai concorre ti in modalità on – site
o Garanzia: punti7 il punteggio sarà attribuito in maniera direttamente proporzionale attribuendo 0 alla garanzia minima legale di 24 mesi..

Per miglioramento significativo deve intendersi tale da modificare e diversificare non l’elemento proposto, ma anche incidere sull’utilizzo dell’intera dotazione d’aula.
La somma dei punteggi riportati da ogni singolo candidato per ciascuno degli elementi di sopra, rappresenta il “punteggio qualità” del candidato medesimo.
Il punteggio massimo assegnabile all’elemento prezzo è di 35 punti.
Ai fini dell’attribuzione del “punteggio prezzo” le singole offerte economiche presentate dai concorrenti sono determinate sulla base della seguente formula: punteggio prezzo = Q minima/ Qx*40, dove Qminima è la quotazione più bassa pervenuta e Qx la quotazione economica dell’azienda in esame.
L’aggiudicazione avverrà in favore della ditta che avrà raggiunto il Punteggio Globale più alto dopo aver effettuato la somma del punteggio riportato per la parte tecnica e quella relativa all’offerta economica.
Nel caso due o più offerte abbiano riportato il medesimo Punteggio Globale più alto, sarà preferita quella che fra esse avrà riportato il più elevato punteggio riportato per la parte tecnica.
In caso di parità anche con riguardo al punteggio di qualità, si procederà a sorteggio.
L’istituzione scolastica si riserva di procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida

ART. 5 - PROCEDURA DI AGGIUDICAZIONE
I punteggi indicati al precedente articolo saranno assegnati da una Commissione di gara nominata dal Dirigente scolastico.
La Commissione si riunirà in seduta pubblica per l’apertura delle offerte presso la sede dell’Istituto nel giorno 11/5/2010, alle ore 16,00.
Eventuali cambiamenti saranno comunicati con apposito avviso alle ditte partecipanti alla gara.
La Commissione provvederà a fissare le date delle successive riunioni, fermo restando che l’esame della documentazione contenuta nella “BUSTA B” e l’assegnazione dei relativi punteggi avverrà in seduta non pubblica.
Alla fase di apertura dei plichi potrà assistere, per ciascuna ditta partecipante, il legale rappresentante ovvero un soggetto munito di specifica delega e/o procura a lui conferita dal legale rappresentante e di un documento di identità in corso di validità.
Nel giorno e all’ora indicati la Commissione provvederà, nell’ordine:
a) ad acquisire tutti i plichi pervenuti , accertandone l’integrità;
b) ad escludere i plichi pervenuti oltre il termine fissato; si procederà ad aggiudicazione anche in caso di una sola offerta valida;
c) a numerare progressivamente i plichi ammessi secondo l’ordine temporale di arrivo.
d) ad aprire tutti plichi ammessi all’esame e a verificare che vi siano incluse le tre buste A) B) C) richieste; in caso di mancato rispetto delle prescrizioni, l’offerta verrà esclusa;
e) all’apertura delle sole buste indicate come “BUSTA A”, riportando sui documenti in ognuna contenuti la numerazione progressiva di cui alla lettera c);
f) all’esame della documentazione nella stessa contenuta e all’esclusione dalla gara dei concorrenti che hanno presentato documenti le cui caratteristiche risultino non conformi a quelle prescritte nel presente Disciplinare;
g) all’apertura delle buste indicate come “BUSTA B”, contenenti le offerte tecniche presentate dagli operatori economici non esclusi dalla gara;
h) all’esame delle offerte tecniche contenute nella BUSTA B la cui documentazione risulti regolare e, utilizzando le formule e i criteri di cui all’art. 4, ad assegnare i punteggi di cui al medesimo articolo, determinando il relativo coefficiente in applicazione di quanto stabilito nella normativa di gara; nell’attribuire detto coefficiente, i commissari forniranno succinta motivazione con riferimento ai criteri motivazionali prefissati dalla commissione
i) all’apertura delle buste indicate come “BUSTA C”, contenenti le offerte economiche presentate dai concorrenti non esclusi dalla gara, riportando sui documenti in ognuna contenuti la numerazione progressiva di cui alla lettera c);
l) all’esame della documentazione contenuta nella “BUSTA C)” e, utilizzando le formule e i criteri di cui all’art. 4, all’attribuzione a ciascun concorrente dei punteggi di cui al medesimo articolo,
m) alla determinazione del punteggio globale di ciascun concorrente come previsto dall’art. 4, a seguito della somma dei punti riportati per l’offerta tecnica e per quella economica;
n) alla formulazione della graduatoria provvisoria in ordine decrescente di punteggio, con conseguente aggiudicazione provvisoria in favore del primo concorrente in graduatoria.
Di tutte le operazioni eseguite dalla Commissione verrà redatto apposito verbale.
Il verbale sarà trasmesso al Dirigente scolastico per l’adozione della relativa determinazione.

ART. 6 - AGGIUDICAZIONE
Il Dirigente scolastico provvederà entro dieci giorni dalla data di trasmissione del verbale di cui all’articolo precedente ad adottare la relativa determinazione di aggiudicazione all’impresa aggiudicataria, che sarà convocata per la sottoscrizione del contratto entro i successivi venti giorni.
Fermi restando i casi stabiliti dal Codice e dal presente Disciplinare in cui non si potrà procedere all’aggiudicazione definitiva per difetto degli elementi richiesti, con le ulteriori conseguenze previste dalla suddetta normativa, l’Istituto si riserva la facoltà, anche in caso di irregolare e/o incompleta produzione della documentazione o di mancata presentazione per la stipula del contratto, di revocare l’aggiudicazione per inadempimento, ed eventualmente aggiudicare l’appalto al nuovo aggiudicatario rideterminato secondo i metodi previsti; salva ed impregiudicata ogni ulteriore pretesa risarcitoria.
L’Istituto si riserva la facoltà di non procedere all’aggiudicazione e/o di sospendere e/o reindire e/o non aggiudicare la gara ove nessuna offerta risulti conveniente o idonea.
Ove nel corso dell’esecuzione dell’appalto, si addivenga alla risoluzione del contratto per grave inadempimento dell’aggiudicatario, l’Istituto potrà procedere a nuova aggiudicazione, previo progressivo interpello degli offerenti, come previsto dall’art. 140 del Codice.
La Ditta aggiudicataria resta vincolata dal rapporto contrattuale dalla data di aggiudicazione per almeno 60 giorni.
Il contratto è soggetto a registrazione solo in caso d’uso, con oneri a carico della parte che ne abbia interesse.

Art. 7 – ESECUZIONE DEL CONTRATTO ED OBBLIGHI DELLA DITTA AGGIUDICATARIA
Il termine di realizzazione dell’intero sistema non potrà essere superiore a due mesi consecutivi con decorrenza dalla data dell’ordine, salvo impedimenti tecnici debitamente documentati.
La consegna, l’installazione e la messa in funzione debbono avvenire nei locali dell’istituto allo scopo destinati.
L’istituto assume l’obbligo di fornire l’energia elettrica necessaria allo scopo di assicurare le condizioni ambientali richieste dall’Impresa per il regolare funzionamento delle apparecchiature da installare.
I locali sono posti a disposizione della Ditta prima della data prevista per la consegna delle apparecchiature.
Ove tale termine non venga osservato, il termine di consegna delle apparecchiature rimane prorogato di un numero di giorni pari a quelli di ritardo dell’istituto nella messa a disposizione dei locali.
La data di messa a disposizione dei locali deve risultare da specifico verbale, sottoscritto dal Dirigente scolastico e da Incaricati della Ditta.
Deve risultare parimenti, da specifico verbale, sottoscritto come il precedente, la consegna delle apparecchiature.
Le spese di imballo, di trasporto, di installazione e messa in gestione delle apparecchiature sono a carico della Ditta.

Art. 8 – RISCHI E TRASFERIMENTI DI PROPRIETA’
Sono a carico della Ditta i rischi di perdita e danni alle apparecchiature ed ai programmi durante il trasporto e le soste nei locali dell’istituto, fino al verbale di consegna con esito favorevole, fatti salvi i casi di rischi, di perdite e danni per fatti imputabili all’istituto.
I rischi passano a carico dell’istituto a decorrere dal giorno successivo alla data del verbale di consegna con esito favorevole.

Art. 9 - – PAGAMENTI
Il pagamento del corrispettivo avverrà al termine dell’installazione e del collaudo favorevole dei beni oggetto dell’intera fornitura, nei normali tempi amministrativi.
Detti pagamenti saranno effettuati, comunque, sempre a seguito di presentazione di regolare fattura.
Eventuali ritardi di pagamenti dovuti all’espletamento di formalità amministrative, non danno luogo ad alcuna maturazione di interessi a favore della Ditta aggiudicataria.
Considerato che il progetto è parzialmente finanziato con Fondi della Regione Puglia, i pagamenti per la parte di tale quota avverranno dopo l’accredito degli stessi dalla Regione Puglia . In ogni caso, possono essere disposte anticipazioni di cassa fino alla concorrenza dell’ intero ammontare della fornitura, qualora la scuola disponga di fondi propri.

Art. 10 - – PENALITA’
La fornitura, l’installazione e la messa in funzione dovranno essere effettuate entro la data stabilita nel contratto. In caso di ritardata consegna, l’istituto, qualora non intenda avvalersi della facoltà di cui al seguente art.15, potrà comminare alla Ditta fornitrice una penale pecuniaria dell’1‰ (uno per mille) pro die calcolata sul valore complessivo del contratto.
La penalità di cui sopra viene comminata, previa contestazione da parte dell’istituto, mediante riduzione del corrispettivo dovuto.
Decorso otto giorni dal ricevimento della contestazione senza che la ditta abbia prodotto giustificazioni scritte, accolte favorevolmente dall’istituto, le penalità s’intendono accettate.

ART. 11 – RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
L’istituto si riserva la facoltà di risolvere, in tutto o in parte, il contratto:
 qualora, dopo l’applicazione della penalità di cui all’art. 10, la Ditta non abbia provveduto alla integrale esecuzione del contratto;
 per motivi di pubblico interesse, in qualunque momento;
 in caso di frode o grave negligenza nell’adempimento degli obblighi contrattuali.
La risoluzione del contratto, per gravi inadempienze contrattuali, fa sorgere a favore dell’istituto il diritto di affidare la fornitura alle Ditte che seguono immediatamente in graduatoria. Alla parte inadempiente verranno addebitate le maggiori spese sostenute dall’istituto. L’esecuzione in danno non esclude eventuali responsabilità civili o penali della Ditta, per il fatto che ha determinato la risoluzione.

Art. 12 - DISPOSIZIONI FINALI
La presente fornitura è disciplinata dalle norme del Disciplinare e del capitolato tecnico, nonché da tutti i documenti di gara in essi richiamati e/o ad essi allegati, a disposizione dei concorrenti per il periodo di espletamento della gara.
Non sono previsti altri documenti oltre quelli allegati o richiamati nel presente Disciplinare e negli altri atti di gara.

Art. 13 - TRATTAMENTO DEI DATI
Ai sensi dell’art. 13 del Codice in materia di protezione dei dati personali (Dlgs.n.196/2003), i dati forniti dai concorrenti sono raccolti e trattati esclusivamente per lo svolgimento della procedura di gara e dell’eventuale stipula e gestione del contratto.
Il conferimento dei dati di cui al comma 1, compresi quelli giudiziari, ai sensi dell’art. 4, comma.1, lett. e) del Codice in materia di protezione dei dati personali (Dlgs.n.196/2003), ha natura obbligatoria, connessa all’adempimento di obblighi di legge, regolamentari e normative comunitarie in materia di contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture.
Il trattamento dei dati avverrà con l’ausilio di supporti cartacei, informatici e telematici, secondo i principi indicati all’art. 11, comma. 1. D.lgs. 196/2003.
Responsabile del trattamento dei dati è il responsabile del procedimento, il DSGA pro-tempore
In relazione al trattamento dei dati raccolti, il soggetto interessato potrà esercitare i diritti previsti dagli artt. 7,8,9 e 10, D.lgs. 196/2003.

Art. 14 - DUVRI
Il combinato disposto delle norme in materia di sicurezza, come di recente modificato dalla legge n. 123/2007, prevede l’obbligo per la stazione appaltante di promuovere la cooperazione ed il coordinamento tra committente e Fornitore e/o Appaltatore attraverso l’elaborazione di un “documento unico di valutazione dei rischi” (DUVRI), che indichi le misure adottate per l’eliminazione delle c.d. “interferenze”.
Si parla di “interferenza” nella circostanza in cui si verifica un “contatto rischioso” tra il personale del committente e quello del Fornitore e/o Appaltatore o tra il personale di imprese diverse che operano nella stessa sede aziendale con contratti differenti. In linea di principio, occorre mettere in relazione i rischi presenti nei luoghi in cui verrà espletato il servizio o la fornitura con i rischi derivanti dall’esecuzione del contratto.
Per quanto concerne gli oneri della sicurezza relativi alla presente procedura sono da ritenersi già inclusi nella prestazione dei fornitori per l’espletamento della fornitura e dei servizi oggetto del contratto.
E’ onere del fornitore in fase di esecuzione del contratto visionare il DUVRI di ogni Istituto in condivisione con il referente per l’Amministrazione.

A titolo informativo, in considerazione della natura della fornitura oggetto della presente gara, si indicano, in via preliminare, come potenziali “interferenze” le attività di seguito elencate:
• Servizio di trasporto e consegna : consegna delle apparecchiature presso la sede della Istituzione Scolastica
• Servizio di montaggio: Montaggio inerente a tutte le azioni di messa in opera da parte dei tecnici degli oggetti forniti
• Collaudo
• Servizio di asporto imballaggi: il trasporto all’esterno del luogo di montaggio di eventuali rifiuti /o imballaggi non più indispensabili

Art. 14 - FORO COMPETENTE
Per tutte le controversie derivanti dall’esecuzione ed interpretazione dello stipulando contratto d’appalto resta esclusivamente competente il Foro di Foggia. Le parti tuttavia, in sede di stipula del contratto, potranno prevedere la compromissione in arbitri delle anzidette controversie secondo quanto previsto dall’art. 241 del Codice; restando in ogni caso ferma l’applicazione delle disposizioni in materia di accordo bonario di cui all’art. 240 del D.L.vo 12/4/2006 n. 163, in quanto compatibili.

Ascoli Satriano 13/4/2010
Il Dirigente scolastico
(Bubici Prof.ssa Filomena)